Riscaldare una casa in montagna?

In questo periodo in Trentino fa molto freddo e chi possiede una casa in montagna sa quanto sia importante riscaldare bene la propria abitazione.

Scopriamo i modi migliori per risparmiare.

Per riscaldare una casa in montagna efficientemente, e mantenendo i consumi bassi, è necessario che sia ben isolata termicamente così che non si disperde il calore. 

Sarebbe utile avere sul tetto e sulle pareti esterne uno strato di pannelli isolanti (cappotto termico).

Perché si sa che d’inverno una semplice stufetta elettrica o un condizionatore a pompa di calore non sono sufficienti per riscaldare un'intera casa. 

Un ottima soluzione può essere la stufa a pellet. 

La stufa a pellet è eco sostenibile e ha dei costi contenuti.

Una nota dolente può essere il fatto che necessita di una manutenzione e di pulizia abbastanza frequente. 

In alternativa abbiamo l’impianto di riscaldamento a metano.

Il costo iniziale è abbastanza moderato. La manutenzione è minima e non così frequente rispetto alla stufa a pellet.

Un’altra soluzione è quella di mettere un riscaldamento elettrico.

Il costo di installazione non è alto. I radiatori elettrici si possono montare a parete o a terra sotto il pavimento se c’è lo spazio.

Una novità è che molto probabilmente ci sarà la proroga del bonus caldaia. La conferma della proroga di questa misura arriverà solo con l’approvazione finale, in calendario entro il 31 dicembre 2021.

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