Agenzia Immobiliare Vadagnini Srl

Come ristrutturare la tua Cucina in 8 passi

Ti svelo alcuni consigli utilissimi

 

 

Hai deciso di ristrutturare la tua cucina. E non sapendo da dove cominciare, inizi guardando elettrodomestici da cucina, raccogli foto di cucine stimolanti o decidi di aver bisogno di più spazio.

I proprietari di case possono trovarsi in questa fase di esplorazione per un anno o più prima di iniziare a chiamare designer di cucine o appaltatori.

Ci siamo noi a darti una mano. Inizieremo con alcuni passaggi in questo articolo per avere la cucina dei tuoi sogni!

1. Pensa a ciò di cui hai bisogno nella ristrutturazione della tua cucina

Questo passaggio consiste nel capire come usi la tua cucina e trovare la disposizione e le caratteristiche che si adattano allo stile di vita della tua famiglia. Ottieni idee dalle guide alle cucine, dalle foto e dalle discussioni sul nostro blog.

Pensa alle tue priorità e fatti alcune domande. Quante persone cucineranno e si riuniranno qui? Come dovranno spostarsi? Hai bisogno di un'aggiunta o puoi lavorare con l'ingombro della tua cucina esistente?

Se non l'hai già fatto, inizia a salvare le foto delle cucine con caratteristiche adatte al tuo stile. La tua collezione può essere organizzata e bella come potrebbe essere un album di ritagli, oppure può essere riempita con immagini disorganizzate.

2. Ricerca e pianifica

Il miglior punto di partenza è formulare ciò che viene comunemente definito l'ambito del lavoro e calcolare il budget preliminare.

Entrambi potrebbero essere soggetti a modifiche, quindi non sentirti come se avessi una sola possibilità per farlo. Budget e portata sono intrecciati e spesso cambiano molte volte durante il processo di progettazione della cucina man mano che diventi più istruito e in grado di conciliare ciò che desideri e ciò che puoi permetterti. Come proprietario di una casa, non dovresti entrare in questo sapendo quanto dovrebbe costare tutto.

 

3. Trova i professionisti di cui avrai bisogno

A meno che tu non stia costruendo i tuoi mobili da cucina e realizzando i tuoi impianti elettrici e idraulici, a un certo punto lavorerai con un professionista.

Alcuni proprietari di case iniziano una ristrutturazione della cucina assumendo un architetto o un designer d'interni. Alcuni invece lavorano da soli con un costruttore. I professionisti sono disponibili per aiutarti con qualsiasi cosa, dai contratti e permessi alla pianificazione dello spazio, ai budget, alla scelta di finiture e infissi, allo shopping, all'ordinazione di prodotti e alla gestione del tuo progetto dall'inizio alla fine.

4. Stabilire un progetto schematico

Questa fase include schizzi, pianificazione dello spazio, planimetrie preliminari e prospetti che mostrano la disposizione e le dimensioni dell'armadio.

Avrai anche bisogno di un piano per capire quali materiali andranno dove, di quanti metri quadrati avrai bisogno e quanto costerà.

5. Specificare infissi e finiture

Durante questo processo, e probabilmente molto tempo prima, hai salvato le foto delle cucine che ami. Hai trovato il tuo stile di cucina, che sia moderno, classico, tradizionale o cottage. Probabilmente sai se vuoi una cucina bianca, una cucina in legno naturale o un po' di colore.

Ora devi fare la tua selezione finale di finiture e infissi. Ciò può includere: Tipo di costruzione dell'armadio, stile, finitura e colore della porta Materiale del piano di lavoro
Frigoriferi e altri elettrodomestici

6. Sviluppo del design e documenti di costruzione

Questa è la fase in cui si finalizza il progetto e si preparano le planimetrie finali, i prospetti e dettagli vari.

È qui che entrano in gioco il set di permessi finali o i disegni di costruzione. È importante che le finiture e gli infissi siano selezionati in questo momento, poiché questo è ciò che verrà considerato nel prezzo finale dell'appaltatore.

7. Fare pulizie

 

È ora della tua nuova cucina! Ma ovviamente prima bisogna liberarsi di quella vecchia.

Metti da parte tutto ciò che vuoi tenere e butta via tutto ciò di cui hai bisogno. Non appena inizieranno i lavori vedrai la tua cucina trasformarsi davanti ai tuoi occhi.

8. Finisci la “Punch list”

Una volta che la costruzione è finita, di solito c'è un elenco di elementi mancanti, sbagliati o semplicemente dimenticati. Questa “punch list”, come viene chiamata, potrebbe includere piccole cose come una piastra dell'interruttore della luce mancante, una linea di mastice che si è staccata dal muro o ritocchi di vernice. A volte possono essere cose più grandi, come una cappa difettosa o un grosso graffio nel pavimento appena rifinito.

È inevitabile che l'appaltatore debba fare più visite a casa per finire il lavoro. Preparati per più di una visita. Il modo migliore per avvicinarsi a questo è con un “atteggiamento Zen”.

È un po' come fare una lista per il negozio di alimentari e dimenticare ancora qualche ingrediente chiave. Lo facciamo tutti.

 

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